Una gravidanza normale dura circa 40 settimane ovvero 280 giorni dal primo giorno dell’ultima mestruazione.
Si considera a termine un bambino nato tra 37+0 e 41+6 e viene considerato prematuro un bambino che nasce prima di 37+0 e post-termine un bimbo che nasce dopo le 41 settimane e 6 gironi.
In relazione alla gravidanza post-termine, nella pratica clinica, se le contrazioni non cominciano spontaneamente, l’induzione del parto viene proposta in genere già a partire da 41 settimane + 1 giorno. Questo perché numerosi studi hanno evidenziato un aumento della mortalità e morbilità neonatale dopo le 41 settimane.
Placenta
La placenta è un organo altamente differenziato che svolge un’attività nutritiva, respiratoria, endocrina ed immunologica fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la maturazione del feto.
Fin verso la metà della gravidanza il peso della placenta supera il peso fetale, mentre dalla metà della gravidanza in poi il feto supera il peso della placenta. A termine il peso placentare è circa 1/6 del peso del neonato
Pur mantenendo ben distinte la circolazione fetale da quella materna attraverso la barriera placentare, la placenta espleta la sua funzione nutritiva tramite i villi coriali, che “pescano” le sostanze nutritive dal flusso sanguigno materno e vi rilasciano i metaboliti.
I vasi sanguigni del funicolo sono una grossa vena, che porta sangue arterioso dalla placenta al feto e due arterie ombelicali che fanno defluire il sangue venoso dal feto alla placenta.
Membrane
Il sacco amniotico è composto da due membrane.
L’amnios costituisce la membrana interna del sacco amniotico ed è la membra più fine, mentre il chorion costituisce la membrana esterna ed è di conseguenza piè spessa e resistente.
Liquido amniotico
Il liquido amniotico è contenuto nel sacco amniotico e più precisamente nell’amnios: aumenta di volume durante la gravidanza per arrivare a circa 500-800 ml a termine.
Il componente principale del liquido amniotico è l’acqua, sono inoltre presenti altre sostanze quali proteine ed aminoacidi, lipidi, sostanze ormonali e molte altre ancora.
Le funzioni del liquido amniotico sono il mantenimento della temperatura corporea fetale ed una barriera protettiva meccanica da variazione di pressione all’interno dell’utero dovuta a movimenti materni, traumi o contrazioni. Favorisce, inoltre, la mobilità fetale ed i movimenti respiratori, che preparano il bambino alla vita extra-uterina e sono segnali di buona salute del feto.
Stitichezza
Gonfiori gambe / piedi
Varici
Bruciori di stomaco
Dolori alla schiena
Smagliature
Anemia
Crampi alle gambe
Disturbi del sonno
Tendenza allo sviluppo di Candida
I controlli di gravidanza hanno l’obiettivo di sorvegliare lo stato di salute della donna e del feto così come la diagnosi precoce di rischi o complicazioni.
I controlli di gravidanza possono essere eseguiti presso una levatrice indipendente, uno studio di levatrici associate: questo permette l’instaurarsi di una relazione di fiducia tra la coppia e la levatrice, che potrà seguire eventualmente anche il parto ed il puerperio a domicilio.
Durante i controlli di gravidanza la levatrice dispensa inoltre utili consigli per il mantenimento di una gravidanza fisiologica, in un’ottica di una graduale preparazione al parto.
Durante le visite di gravidanza presso una levatrice o un ginecologo vengono svolti esami clinici e para clinici che offrono un quadro generale sulla salute materno-fetale. Si affrontano anche tematiche quali l’alimentazione, l’attività fisica, l’attività lavorativa, la sessualità, la preparazione alla nascita ed alla genitorialità e la scelta del luogo di nascita.
La Cassa Malati assume i costi di 6 controlli di gravidanza svolti presso una levatrice od un ginecologo, così come lo svolgimento delle due ecografie fondamentali: la datazione tra le 9 e le 12 settimane di gestazione e l’ecografia morfologica verso le 21 settimane di gravidanza.
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